venerdì 25 settembre 2009

Francesco e Gabriele:
il SAP non dimentica!

Un anno fa, tra il 24 e il 25 settembre, una triplice tragedia colpì tutti noi. A Genova perse la vita l’Assistente Daniele Macciantelli, intervenuto con un collega nel corso di una lite familiare finita nel dramma. A Caserta, durante in inseguimento, furono invece uccisi il Sovrintendente Capo Gabriele Rossi e il Vice Sovrintendente Francesco Alighieri, in servizio a Torino. Noi non dimentichiamo e ci stringiamo in un abbraccio ai parenti e a chi ha conosciuto questi nostri amici, questi ragazzi… Gabriele e Francesco, in particolare...
Per non dimenticare!

domenica 13 settembre 2009

Contratto, occhio alla strana coppia...

di Massimo Montebove

Le trattative per il nuovo Contratto - "nuovo" si fa per dire, visto che siamo in ritardo di quasi venti mesi! - sono finalmente avviate. La partita, non possiamo nascondercelo, è complessa. Attualmente, non vi sono risorse diverse da quelle previste per il resto del pubblico impiego ed equivalenti ad incrementi stipendiali pari al tasso di inflazione. Il nostro ufficio studi ha stimato una quota di 80 - 85 euro lordi mensili a testa. Forse 40 - 45 netti medi mensili, che per un Agente rischiano di tradursi in 25 - 30 euro. Cifre inaccettabili e inaccettabile e' anche lo "zero tituli" previsto per la specificità, che con fatica lo scorso anno siamo riusciti a far passare in Parlamento come principio normativo. Prodi stanziò 40 milioni di euro per la specificità, regalandoci 5 euro di incremento oltre al tasso di inflazione. Berlusconi, che pure nella sua esperienza di Governo precedente a questa aveva stanziato 400 milioni di euro, oggi fa "braccino" corto - pur parlando di sicurezza ogni due minuti, quando problemi di "altra natura" non lo distraggono - e non ha messo in campo neppure un euro. Brunetta e Tremonti, del resto, sono le braccia del Berlusconi - pensiero, col primo che continua ad attaccare fannulloni e panzoni (lunga e difficile è stata la vittoriosa battaglia Sap per escluderci dalle penalizzazioni per malattia) e col secondo che taglia risorse senza criterio. Proprio una bella coppia, niente da dire. E proprio da loro dobbiamo partire per ottenere qualcosa nell'ambito di queste trattative. Non se ne scappa. Così come è chiaro che il Sap non accetterà aumenti beffa, patacche o giochini delle tre carte, perchè si profila una furbizia: i soldi già stanziati per il Riordino dai precedenti Governi, circa 600 milioni di euro, spostati sul Contratto... Noi vigileremo e informeremo i colleghi di tutto quel che succede a Roma, con chiarezza e serietà. E' il mio impegno come portavoce nazionale e referente per Torino e il Piemonte. E' l'impegno, soprattutto, del segretario generale Nicola Tanzi. Se alle parole non seguiranno fatti, la via è una sola: una imponente, massiccia, mai vista MOBILITAZIONE di piazza!!!

martedì 8 settembre 2009

"Un milione di euro al poliziotto
contagiato dall' Aids in servizio"

Un Ispettore della Questura di Torino, dopo anni di battaglie, ha ottenuto un importante riconoscimento. Una storia difficile che rendiamo disponibile attraverso un articolo di Torino Cronaca e che conferma come le battaglie per i diritti, a partire da quelli legati alla salute, siano lunghe, faticose e per certi versi assurde... Ma non impossibili!

domenica 6 settembre 2009

Nuove risorse per le Forze dell'Ordine
Appello SAP ai parlamentari piemontesi

Apc-* Sicurezza/ Sap propone: estrazione lotto finanzi polizia
L'idea lanciata dal sindacato Sap di Torino
E per la città della mole 100 uomini in più

Torino, 6 set. (Apcom) - Una proposta ricca di inventiva: istituire una nuova estrazione del lotto i cui incassi siano destinati esclusivamente all'acquisto di mezzi e strutture per le forze dell'ordine. E' la proposta avanzata dal Sap, il sindacato autonomo di polizia, di Torino: tra le altre 'idee' quelle di utilizzare parte dei capitali illeciti che rientreranno in Italia con lo scudo fiscale per pagare i servizi notturni, festivi e straordinari dei poliziotti in ritardo da mesi e valutare l'adozione di una 'tassa sulla sicurezza' regionale o comunale, per redditi medio-alti, al fine recuperare ulteriori risorse.

Le proposte, elaborate dal Sap di Torino con il portavoce nazionale Massimo Montebove e il segretario provinciale Silverio Sabino, saranno portate all'attenzione dei parlamentari eletti in Piemonte affinchè se ne facciano promotori.

"Vogliamo essere un sindacato di proposta, non solo di critica - spiegano Montebove e Sabino - e crediamo che nuove e necessarie risorse per la sicurezza possano essere trovate anche attraverso strumenti innovativi che la nostra classe politica ha il dovere di istituire, perchè non bastano leggi severe e nuovi reati, ma bisogna mettere anche nelle giuste condizioni di operare le forze dell'ordine. E per farlo servono soldi, non chiacchiere. Negli ultimi 4 anni, invece, la parola d'ordine è stata una sola: tagli, tagli e tagli. Per noi inaccettabile".

A Torino inoltre i problemi della sicurezza "sono aggravati anche da una storica carenza di organici, visto che i rinforzi che ogni anno arrivano servono a malapena a compensare il trasferimento di personale in uscita o che va in pensione. Per questo, in vista dell'assegnazione, tra fine settembre e dicembre, di oltre 1.500 nuovi agenti dalle scuole di polizia, abbiamo chiesto al ministero dell'Interno che un congruo numero di operatori, almeno un centinaio, sia assegnato a Torino - concludono - così da poter istituire più pattuglie in strada". Red/Apa 061200 set 09

sabato 5 settembre 2009

Trasferimenti, servono risposte
concrete. Anche per Torino!

La Segreteria Generale del Sap è scesa fortemente in campo per la questione dei trasferimenti che, come sappiamo, interessa moltissimo la città di Torino. In particolare, il nostro sindacato ha chiesto di mantenere gli impegni nei confronti dei Sovrintendenti, perdenti sede e non. Ci sono circa 500 colleghi che devono essere trasferiti al più presto. Occorre, inoltre, avviare prima possibile la macchina dei movimenti degli Agenti e degli Assistenti, in attesa da troppo tempo, cercando di evitare o ridurre al massimo l'assegnazione temporanea dei nuovi Agenti in uscita dai corsi. Inoltre - è questa una delle storiche rivendicazioni del Sap - bisogna far si' che le situazioni familiari e personali degne di tutela siano maggiormente tenute in considerazione nell'ambito della mobilita'. Il Dipartimento ha ricevuto un dossier e presto dovranno esserci risposte concrete!


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